Il 7 febbraio il Safer Internet Day (SID), la Giornata mondiale per la sicurezza in Rete istituita dalla Commissione europea, compie venti anni. Un’occasione molto importante per far riflettere ragazze e ragazzi non solo sull’uso consapevole del web ma anche «sul ruolo attivo e responsabile di ciascuno nella realizzazione di Internet come luogo positivo e sicuro».

Nel corso degli anni la Giornata è diventata un appuntamento di riferimento per tutti gli operatori del settore, le istituzioni e le organizzazioni della società civile, arrivando a coinvolgere, oggi, oltre cento nazioni in tutto il mondo. Together for a better internet è lo slogan che ormai da tempo accompagna la manifestazione, con l’intento di sottolineare come l’impegno di tutti sia la condizione imprescindibile per un uso consapevole e sicuro del web.

Tante le iniziative organizzate da istituzioni, associazioni e altre realtà in occasione della ricorrenza. Eccone alcune.

L’evento nazionale per le scuole promosso dal Ministero dell’istruzione e del merito – coordinatore del progetto Generazioni Connesse, il Safer Internet Centre Italiano – si svolgerà a Roma (“Officine Farneto”, via dei Monti della Farnesina 77), dalle 9.30 alle 13, con la partecipazione del Ministro Giuseppe Valditara. L’obiettivo dell’incontro – a cui interverranno, fra gli altri, rappresentanti istituzionali, esperti e referenti di associazioni e altre realtà – sarà, come sempre, quello di condurre una riflessione sui rischi e le opportunità della Rete con gli stessi protagonisti della comunità scolastica, studenti e docenti, insieme a stakeholder pubblici e privati. «Nel mese di maggio 2022 – si spiega nel sito del Ministero, nella notizia dedicata -, la Commissione Europea ha approvato e adottato una nuova e aggiornata strategia per la protezione dei minori online: “Better internet for Kids” (BIK+), che vede il coinvolgimento delle giovani e dei giovani come punto essenziale per rendere Internet un luogo sicuro. Il SID in Italia ruoterà intorno ai pilastri del nuovo Piano europeo, in particolare si parlerà di: rischi e sicurezza online, economia della rete, violenza online, benessere online, algoritmi, Intelligenza Artificiale e democrazia». Alla base delle riflessioni proposte dall’evento, i dati della ricerca realizzata da Generazioni Connesse sulla quantità e sulla qualità delle ore passate in Rete dalle ragazze e dai ragazzi in Italia, che quest’anno ha coinvolto 3.488 studentesse e studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado. L’incontro sarà trasmesso in diretta sul canale YouTube del Ministero dell’istruzione e del merito e sul sito www.generazioniconnesse.it, per dare l’opportunità a tutte le scuole di partecipare da remoto. Il programma è disponibile sul sito di Generazioni Connesse, nella pagina dedicata.

Con il Safer Internet Day 2023 parte anche la settima edizione della campagna di comunicazione Il mese della sicurezza in Rete, promossa dal Ministero dell’istruzione e del merito e da Generazioni Connesse. Durante tutto il mese di febbraio le scuole di tutta Italia e i partner del progetto sono chiamati a realizzare attività di divulgazione dei principi dell’uso positivo del web e degli strumenti tecnologici. Le modalità per partecipare sono indicate sul sito di Generazioni Connesse, nella pagina dedicata.

Il Dipartimento per le politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei ministri ha lanciato una nuova campagna di sensibilizzazione e contrasto al cyberbullismo, con il claim Insieme, si vince!, per sottolineare l’importanza di creare una rete tra famiglia, società civile e istituzioni, affinchè le vittime del fenomeno non si percepiscano sole e, sapendo di essere ascoltate, possano raccontare il disagio provocato dal bullismo online. La campagna ha previsto la diffusione di uno spot video, pubblicato sul sito del Dipartimento, nella notizia dedicata, e realizzato dallo stesso Dipartimento in accordo con il Ministero dell’istruzione e del merito e l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, e con il supporto creativo dell’Istituto degli Innocenti di Firenze. L’iniziativa punta a sensibilizzare bambini e adolescenti sul cyberbullismo, informandoli sulle conseguenze del fenomeno. Conseguenze che possono riguardare la sfera delle loro relazioni, la loro emotività e i loro comportamenti sociali sia da vittime, sia da testimoni o autori di atti di cyberbullismo.

Due gli eventi promossi da Telefono Azzurro: Non solo dati. Il Valore dei bambini e degli adolescenti nel mondo digitale (Milano, 6 febbraio) e Verso un’agenda digitale per l’infanzia e l’adolescenza (Roma, 7 febbraio). I programmi dei due incontri sono disponibili sul sito di Telefono Azzurro, nella pagina dedicata.

Speciale Safer Internet Day è l’evento per le scuole organizzato dalla onlus Terre des Hommes Italia in collaborazione con OneDay e la community online di studenti ScuolaZoo, che si terrà a Milano (C30, sede di OneDayGroup, viale Cassala 30), dalle 10.30 alle 12. L’incontro – che sarà trasmesso in diretta streaming sui canali Facebook e YouTube della onlus – darà spazio a un dialogo fra ragazzi, rappresentanti istituzionali ed esperti sui temi della Giornata, a partire dai nuovi dati su bullismo e cyberbullismo dell’Osservatorio indifesa di Terre des Hommes, OneDay e ScuolaZoo. Le informazioni sull’evento sono pubblicate sul sito della onlus, nella notizia dedicata.

WeWorld ha lanciato il report Navigare senza bussola, un’analisi dei rischi e degli abusi online di cui sono vittime bambini, bambine e adolescenti, nel mondo e in Italia. Il documento è disponibile sul sito di WeWorld, nella sezione “Pubblicazioni”.

Da segnalare, infine, Primo progetto nazionale di Educazione Digitale, ciclo di incontri promosso dal Laboratorio Luiss sul diritto del digitale e dal Garante per la protezione dei dati personali, realizzato in partnership con Google e rivolto agli istituti di istruzione superiore nazionale.

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